Come concimare le piante grasse

Guida su come concimare le piante grasse

La pratica di concimare, conosciuta anche come fertilizzazione o nutrizione, è un passo fondamentale per il benessere delle piante, soprattutto per le piante succulente coltivate in vaso.

Il limitato spazio del terreno e l’inevitabile esaurimento di nutrienti nel tempo rendono la concimazione essenziale per garantire una crescita sana e robusta delle piante.

Elementi nutritivi

Gli elementi nutritivi essenziali sono suddivisi in macroelementi, mesoelementi e microelementi.

come concimare le piante grasse


Macroelementi (Azoto N, Fosforo P, Potassio K)
Mesoelementi (Calcio Ca, Magnesio Mg, Zolfo S)
Microelementi (Boro B, Manganese Mn, Rame Cu, Zinco Zn, Molibdeno Mo, Cobalto Co, Ferro Fe)


I macroelementi, azoto, fosforo e potassio (NPK) vengono assorbiti in dosi
massicce, i mesoelementi in misura modesta, i microelementi in misura minima.

Per le piante succulente, è fondamentale mantenere un basso apporto di azoto rispetto ad altre piante,
in natura, queste piante crescono in zone subdesertiche, caratterizzate da una vegetazione scarsa e di conseguenza, da un terreno povero di azoto.

L’uso di fertilizzanti con dosaggi elevati di azoto può portare a una crescita eccessiva, compromettendo la salute delle piante.

Il fosforo è vitale per la fioritura e lo sviluppo radicale, mentre il potassio favorisce una crescita equilibrata e aumenta la resistenza alle avversità.

I mesoelementi come calcio, magnesio e zolfo, insieme ai microelementi come manganese, boro, rame, zinco, cobalto, ferro e molibdeno, contribuiscono ulteriormente al benessere delle piante succulente.

Quale concime per le piante grasse

Quando si seleziona un fertilizzante per piante succulente, è essenziale optare per un prodotto con un basso tenore di azoto e dosaggi equilibrati di fosforo e potassio.

Il rapporto ideale, non il titolo, tra i principali elementi azoto, fosforo e potassio dovrebbe essere simile a 1:2:4 o 1:3:5, indicando una bassa presenza di azoto, una quantità significativa di fosforo e una notevole presenza di potassio.

Ad esempio, un concime con una composizione NPK di 8:16:24 rispetta questo rapporto, che può essere espresso come 1:2:3.

Il concime per le piante succulente è disponibile sia in forma liquida che sotto forma di polvere o granuli, anche solubile.

Per le concimazioni regolari, specialmente dal punto di vista della praticità, si consiglia principalmente l’uso di concime liquido o solubile, da diluire nell’acqua destinata all’irrigazione.

Quando concimare le piante grasse

Le piante succulente si concimano quando sono in piena vegetazione (primavera-estate)
è consigliabile iniziare la fertilizzazione a metà aprile, stimolando gradualmente la crescita delle piante.

Nei mesi caldi di luglio e agosto ridurre o sospendere la somministrazione di fertilizzante,
se le temperature lo permettono si può proseguire con la somministrazione in autunno.

In inverno le piante succulente non si concimano, la maggior parte di esse va in riposo.

Non si concima durante il riposo della pianta, né immediatamente dopo un trapianto.

Quante volte concimare le piante grasse

La frequenza delle concimazioni varia tra i coltivatori, ma in generale, è consigliabile concimare una volta ogni tre annaffiature o al massimo ogni 15 giorni.

È preferibile praticare una fertilizzazione frequente, ma leggera, anziché optare per un’approccio sporadico e più sostanzioso.

Questo metodo sembra funzionare bene, permettendo alle piante di crescere in modo naturale e senza eccessi.

È importante tenere a mente che le piante succulente non sono predisposte ad assorbire grandi quantità di sali minerali presenti nel terreno e non tollerano accumuli persistenti di sali nel suolo.

Pertanto, un eccesso di nutrienti potrebbe alterare la composizione originale del terreno, creando condizioni che compromettono l’integrità della pianta e la espongono a possibili patologie più o meno gravi.

Conclusioni

Seguendo attentamente queste indicazioni, potrai godere di piante succulente sane e vitali, con fioriture abbondanti e un aspetto naturale.

Speriamo che la nostra guida su come concimare le piante grasse ti sia stata utile.

Non dimenticare di dare un’occhiata al nostro catalogo online di piante succulente per scoprire ulteriori varietà e accrescere la tua collezione.

Troverai sicuramente qualcosa che si adatta ai tuoi gusti e alle tue esigenze.

Grazie per averci seguito 👋

6 pensieri su “Come concimare le piante grasse

  1. Ma se io ho solamente acqua del depuratore, quindi con sale, come faccio per toglierlo prima di innaffiare? Non posso con le bottiglie perché ho tantissime piante. Grazie

    1. Ciao Claudia, puoi prelevare l’acqua prima del depuratore? Dammi più informazioni e approfondiremo con un articolo.

    2. Ciao Claudia visto che hai tante piante, come hai fatto fino ad adesso? Se non sono morte continua cosi….io ad esempio ho delle tanica con l’acqua del rubinetto che lascio sempre decantare un giorno per il calcare ecc. Buon anno a tutti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *